Le uscite del fine settimana – Batman, l’oscuro cavaliere
Per l’ultimo week-end di luglio c’è solo Batman, l’oscuro cavaliere. Il film di Christopher Nolan che sta sbancando i botteghini americani arriva anche da noi. Un film dalla struttura poderosa e dalle molteplici letture per chi non si accontenta solo di effetti speciali ed inseguimenti mozza fiato. Per il resto, arrivano due horror di dubbia fattura (Black House e -2 Livello del Terrore), un western originale (Big City), un film di fantascienza (Dante 01)dal regista di Delikatessen e il ritorno di Werner Herzog dietro la macchina da presa con Invincibile, la storia di un ebreo che durante il nazismo si convince di essere una sorta di profeta per tutti gli altri oppresi dal regime.
The Dark Knight – Il Cavalere Oscuro
Con l’aiuto del tenente Jim Gordon e del procuratore Harvey Dent, Batman riesce a sgominare le organizzazioni criminali che seminano il terrore nella città. L’alleanza tra Batman, Gordon e Dent sembra dare i suoi frutti, ma ben presto i tre dovranno affrontare una nuova e temibile mente criminale: Joker. Vedendo il film si potrebbe tranquillamente eliminare Batman e tutto l’aspetto supereroistico e trovarci di fronte ad un ottimo thriller poliziesco dalla struttura solida e soprattutto con delle idee; con Batman poi è un vero capolavoro. L’abilità di Nolan è stata proprio quella di trovare la giusta chiave per esplorare questo “universo”. Alla fine Bruce Wayne è il meno supereroistico personaggio dei fumetti e forse allo stesso tempo il più grande psicopatico a piede libero.
Voto: 8.5
Big City
Alla fine dell’ XIX secolo, una carovana d’immigrati viene aggredita dagli indiani. Gli uomini e le donne di Big City si precipitano in soccorso dei nuovi coloni, abbandonando i propri figli nella città deserta. Rimasti completamente soli, i bambini tentano di auto-gestirsi, scimmiottando i comportamenti dei grandi. Nonostante la bravura dei piccoli interpreti dediti a perpetuare sullo schermo uno dei giochi preferiti dei bambini, ovvero quello dei cowboy e degli indiani, l’opera di Bensalah risulta confusa e non del tutto riuscita.
Voto: 5
Black House
Park Chung Bae è un padre di famiglia, il cui figlio di sette anni si suppone si sia suicidato. L’uomo si rivolge al solerte assicuratore Jeon Juno per intascare i soldi della polizza; ma il perito inizia a sospettare che in realtà si tratti di un omicidio. Tutti i suoi sospetti si concentrano sull’ambiguo Park Chung Bae, eppure, a volte l’apparenza inganna..
Infine, una domanda rimane: perché etichettarlo come horror se il sangue imbratta ben poco lo schermo?
Voto: 4
Dante 01
Su una stazione spaziale vengono condotti esperimenti genetici su cavie umane volontarie (galeotti condannati a morte). Improvvisamente le cose prendono una piega inattesa con l’arrivo di un nuovo misterioso prigioniero dagli inspiegabili poteri. Resta scolpita una grande domanda nelle nostre menti (la cui risposta non è: 42), perché distribuire in sala un’opera simile?
Voto: 3
-2 Livello del Terrore
Angela Bridges, una giovane ed ambiziosa ragazza, é costretta a lavorare sino a tardi la vigilia di Natale e non vede l’ora di andare a casa dei suoi genitori per la tradizionale cena. Quando finalmente finisce e scende nei parcheggi per prendere la macchina, si accorge che questa non parte, e che non c’é più nessuno per chiedere un passaggio…
Il Nemico del Mio Nemico – CIA, Nazisti e Guerra Fredda
Conoscevamo bene Klaus Barbie come capo della Gestapo e “Macellaio di Lione”, torturatore di Jean Moulin, condannato nel 1987 all’ergastolo per crimini contro l’umanità. Ma l’agente Barbie che lavorava per i servizi segreti americani? E Klaus Altmann, l’uomo che agiva nell’ombra a favore della repressione boliviana? Kevin Macdonald,ci rivela, in un documentario senza paura, le tre vite barbariche di Klaus Barbie.
Invincibile
Zishe Breitbart è un ebreo che durante il nazismo si convince di essere una sorta di profeta per tutti gli altri oppresi dal regime.